giovedì 19 luglio 2012

[REFERENDUM TERNI] DA OGGI E TUTTI I GIORNI SI POTRA' FIRMARE A PALAZZO SPADA, VENERDI' E SABATO POMERIGGIO ANCHE A LARGO VILLA GLORI

COMITATO "TERNI A PERUGIA O CON ROMA? REFERENDUM"
DA OGGI E TUTTI I GIORNI SI POTRA' FIRMARE A PALAZZO SPADA,
VENERDI' E SABATO POMERIGGIO ANCHE A LARGO VILLA GLORI


Ufficialmente costituito il Comitato per il referendum che richiede il distacco di Terni dalla Regione Umbria per l'aggregazione alla Regione Lazio.
Il Comitato tenta di dare una risposta definitiva a un sentimento diffuso in città. I promotori parlano di una Terni indebolita dalle politiche perseguite dalla Regione Umbria in un grande arco di tempo.
Basti pensare all'aver lungamente insistito nel fare della Conca polo di incenerimento rifiuti regionale per poi lasciare, dall'altra parte, l'Ospedale cittadino in condizioni del tutto inaccettabili, tentando pure di portare via la ASL a Foligno. La vicenda della possibile soppressione della Provincia è dunque solo l'ultima goccia rispetto a una marginalizzazione ultradecennale. 
Terni è tuttora trattata da partente povera di Perugia, nonostante, con le sole Acciaierie, la città contribuisca al 25% del PIL dell'Umbria. Anche per questo i promotori attaccano la ripartizione della spesa regionale tra le province, nonché il depauperamento dell'Università, con il rischio di perdere Scienze Politiche, la mancata apertura di Biotecnologie, senza dimenticare altre Facoltà già perdute negli ultimi anni.
Per il Comitato referendario la scelta di guardare a Roma è doverosa anche per l'interlocuzione politica diretta con la Capitale di cui potrà avvantaggiarsi il polo industriale di Terni.
Quanto alle forme, 2.500 in due mesi, possono essere raccolte:
a) presso l'ufficio referendum di Palazzo Spada;
b) ai banchetti predisposti a Largo Villa Glori dopo le 17 di ogni venerdì e sabato fino alla fine di agosto.
Ci si può anche collegare via Facebook alla pagina "Referendum per salvare Terni" per esprimere la propria opinione ed essere aggiornati sulle ultime novità.
Si tratta infine del primo caso nazionale di referendum per il distacco di un Comune capoluogo di provincia di queste dimensioni. E' anche il primo referendum comunale che si svolgerebbe a Terni.

Comitato promotore Terni a Perugia o con Roma? Referendum
Presidente:  dott. Andrea Liberati, giornalista (presidente Italia Nostra)
Portavoce:  avv. Marco Sansoni, avvocato civilista
Segretario:  dr. Francesco Bressi, medico

Nessun commento:

Posta un commento