CON PERUGIA O NEL LAZIO? REFERENDUM.
MODULI ESAURITI, OLTRE 500 FIRME IN DUE GIORNI, GRAZIE TERNI!
UNA CHE TERNI CRESCE E TAGLIA IL PROPRIO CORDONE OMBELICALE
Con Perugia o nel Lazio?
Seconda città di un’Umbria piccola
e periferica o primo Comune del Lazio
dopo Roma per popolazione e PIL, baricentro di un nuovo asse tra Rieti e
Viterbo?
In un momento epocale della
nostra storia, in una fase che vede Terni più penalizzata di sempre, nell’impressionante
afasia di buona parte della politica regionale e locale –non tutta, però, con
segnali chiari da parte di singole personalità da sinistra a destra passando
per il centro- il Comitato promotore del referendum chiede ai concittadini
ternani uno scatto d’orgoglio per tornare insieme protagonisti del nostro futuro,
abbandonando una volta per tutte viete dinamiche di subalternità. Il referendum
è democrazia.
Non è per caso che il Comitato continui
a raccogliere un po’ ovunque il malessere della gente, esaurendo così, in
nemmeno due giorni, i 26 moduli sinora predisposti, senza computare quelli presenti
in Comune. Oltre 500 firme che fanno
ben sperare sulla capacità di raggiungere l’obiettivo delle 2.500
sottoscrizioni in due mesi: il Comitato promotore esprime gratitudine a questi
500 cittadini che hanno inteso aderire in modo così convinto a una battaglia
collettiva.
Invitiamo pertanto tutti coloro
che supportano la richiesta di referendum a diffondere la voce tra amici e
parenti, considerando che da domani costoro avranno un’ulteriore opzione: salire presso l’ufficio del notaio Clericò,
Corso Tacito, 111, dal lunedì al venerdì dopo le ore 10. Al riguardo il
Comitato ringrazia lo studio notarile per questa importante disponibilità a
vantaggio di tutti i ternani.
Si potrà ovviamente continuare a firmare anche in Comune, Ufficio referendum,
Palazzo Spada, II^ piano, seguendo gli orari degli uffici pubblici.
Infine, domani e sabato ci si
potrà recare al punto referendum di Largo Villa Glori, ore 17.30-20.00.
Terni, 19 luglio 2012
Comitato promotore
Terni con Perugia o con Roma? Referendum
Andrea Liberati
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